Committente: Emanuela Burri
Progetto: Sergio Bianchi
Collaboratori: Elisabetta Straffi Caterina Finocchi Pietro FiorentiniRoberto Ruggeri Valeria Menculini, Stefano Bulian
Tipo: In corso

Abitazione unifamiliare a Monte Gentile.

L’abitazione nasce in  un bosco ceduo.
Per minimizzare l’impatto della costruzione, si è scelto di non realizzare locali interrati, evitando sterri e movimenti di terra, fatta eccezione per le fondazioni. La sagoma del nuovo edificio, con la sua forma articolata, si insinua tra gli alberi sfruttando gli spazi liberi, preservando la vegetazione. La  nuova costruzione, sfruttando un avvallamento naturale, risulterà per circa metà del piano terra interrata  riducendo l’altezza del fabbricato. L’abitazione di forma semicircolare si adagia sul terreno in pendenza  attraverso collegamenti di scale e rampe, integrandosi con il bosco circostante. Gli ambienti a ponte del primo piano lasciano libero buona parte del suolo e permettono una  ampia visuale da terra. Ogni livello ha accesso diretto dall’esterno, e il sistema di percorsi aerei e terrazze, caratterizzato da forature ed asole intorno agli alberi, rende l’abitazione permeabile e intergrata con il contesto naturale. L’edificio, che ha una struttura portante in c.a., è rivestito esternamente con doghe di legno di castagno per meglio armonizzarsi con l’ambiente naturale; piccole porzioni della struttura portante saranno lasciate in cemento armato a faccia vista. Le ampie vetrate, che riflettono il paesaggio circostante, permettono dall’interno un rapporto diretto con l’ambiente.